Il Natale è alle porte e, ammettiamolo, la musica è una delle cose che rende tutto più magico (e più sopportabile).
Una playlist natalizia ben fatta può salvarti in qualsiasi situazione: dalla cena infinita con i parenti al momento drammatico in cui realizzi che non hai ancora fatto i regali.
Ma come creare la raccolta definitiva che metta d’accordo tutti, dal cugino fan del metal al nonno che ascolta solo vecchie melodie italiane? Ecco qualche idea per te.
Partiamo dai grandi classici: “White Christmas” di Bing Crosby non può mancare. È come una tazza di cioccolata calda: confortante e intramontabile.
Se hai fratellini o cugini piccoli in giro per casa, una versione di “Jingle Bells” cantata da Topolino o Minions è perfetta. Ti farà guadagnare punti simpatia con i più piccoli, anche se rischi di canticchiarla per giorni contro la tua volontà.
Per chi vive di nostalgia anni ’80, “Last Christmas” degli Wham! è una garanzia. Basta una nota e ti ritrovi a fare la star di un videoclip mentale tra neve e lucine.
Se invece vuoi portare un po’ di energia, “Feliz Navidad” di José Feliciano trasforma ogni stanza in una pista da ballo improvvisata (e va benissimo per smaltire i torroni).
Per chi ama qualcosa di più moderno, “Underneath the Tree” di Kelly Clarkson è una chicca: allegra, frizzante e perfetta per chi vuole un po’ di novità senza rinunciare alla magia natalizia.
E non dimentichiamo i rocker di famiglia: “Run Rudolph Run” di Chuck Berry porta una ventata di vibrazioni rock’n’roll. Per un attimo ti immagini Babbo Natale a bordo di una Harley, ed è subito festa.
Il momento migliore per ascoltare la playlist? Sempre. Mentre fai l’albero, per trasformare la lotta contro i grovigli di lucine o per non ascoltare i rimproveri di tua madre per aver messo due palline dello stesso colore vicine, in un momento quasi epico. Durante la cena della Vigilia, per mascherare i silenzi imbarazzanti tra il parente che parla di politica e quello che ha già esagerato col prosecco. O il 25 mattina, mentre scarti i regali: con “Santa Claus Is Coming to Town” di sottofondo, anche il maglione natalizio di dubbio gusto sembra un regalo fantastico.
E ovviamente puoi ascoltarla ovunque: a casa, in macchina mentre cerchi disperatamente parcheggio al centro commerciale o persino con le cuffie a scuola, quando vuoi ignorare il caos generale. Basta una connessione a Spotify o YouTube (e magari un po’ di pazienza per saltare le pubblicità).
Perché, in fondo, il Natale senza musica non è Natale. È come un pandoro senza zucchero a velo, un film di Natale senza lieto fine, una tombolata senza premi assurdi. La musica unisce tutti, che tu sia il Grinch o la reincarnazione di Buddy l’Elfo.
Ecco un consiglio da amico: aggiungi un tocco trash alla tua playlist. Tipo “All I Want for Christmas Is You” in loop. All’inizio la ameranno, poi inizieranno a odiarla, ma alla fine non riusciranno a smettere di cantarla.
Bonus: organizza una sfida di lip sync su “Last Christmas”. Non c’è niente di più epico che vedere tuo zio tentare di imitare George Michael.
Quindi, che aspetti? È il momento di premere play e lasciarti travolgere dalla magia natalizia… con una colonna sonora indimenticabile.