Piazza della Repubblica, 7 aprile 2025 – Questa mattina la Piazza della Repubblica di Mazara del Vallo si è trasformata in un palcoscenico di partecipazione e consapevolezza. Centinaia di studenti hanno gremito il cuore della città rispondendo all’appello dell’associazione culturale Vento del Sud, promotrice del sit-in “Mazara SIcura”, un’iniziativa civile e simbolica per ribadire con forza il diritto alla salute e l’urgenza di un sistema sanitario più giusto ed efficiente per tutti.
Nonostante la partecipazione attiva e sentita delle scuole, i dirigenti scolastici non hanno rilasciato alcuna autorizzazione ufficiale per la manifestazione, né hanno fornito striscioni o altri mezzi per rendere visibile la presenza degli studenti come tale. Una scelta che ha lasciato l’amaro in bocca a molti partecipanti: “Siamo qui non solo per la nostra insegnante Maria Cristina Gallo – che sta smuovendo le coscienze di tutti – ma per tutti i malati, per il nostro diritto a essere curati con dignità e rispetto”, hanno dichiarato alcuni studenti.
Al microfono si sono alternati diversi interventi, tra cui quelli dei rappresentanti degli studenti e del nostro caporedattore Calogero Di Pietra, che ha letto un messaggio della professoressa Maria Cristina Gallo:
ringrazio ogni singolo ragazzo per essere al fianco di noi ammalati dell’ultimo banco, gli ammalati dimenticati. Questo sit-in è la voce della speranza, perché voi ragazzi che scendete in piazza siete la vita che crede nella vita, la speranza che nutre speranza. Se voi giovani credete nel cambiamento di questa nostra sanità collassata, allora la svolta ci sarà, perché non ci sarà mai muro che voi ragazzi non possiate demolire, se la verità diviene evidente e luminosa, nessuno potrà ignorare la vostra voce dirompente. Grazie Ragazzi.
Presente anche il sindaco Salvatore Quinci, che ha espresso solidarietà alla causa e ha lanciato un messaggio chiaro: “La politica deve restare fuori dagli ospedali. La sanità deve essere fatta da medici, infermieri e persone competenti, non da logiche di potere.”

Ha preso la parola anche il rappresentante della IV Commissione Sanità del Comune di Mazara, che ha riconosciuto il valore dell’iniziativa: “I giovani ci danno una lezione oggi. La salute non si baratta. Dobbiamo lavorare insieme per garantire servizi essenziali e cure accessibili.”
Il sit-in si è concluso con l’intervento carico di energia di Giulio Vultaggio dell’associazione Nuovo Vento del Sud, che ha incitato la piazza con un messaggio che sa di promessa e determinazione: “Abbiamo appena iniziato.”
Mazara oggi ha parlato forte, e ha parlato giovane. La battaglia per una sanità giusta è appena cominciata.
