In una cerimonia, tenutasi oggi presso il Seminario arcivescovile di Mazara del Vallo e organizzata dall’Istituto Superiore “Ruggiero D’Altavilla”, si è reso tributo alla memoria del compianto prof. Andrea Parrinello, la cui prematura scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di coloro che l’hanno conosciuto e vissuto.

La preside Grazia Maria Lisma ha aperto le celebrazioni con un discorso emozionante, ricordando il prof. Parrinello e il suo impatto indelebile sulla comunità scolastica.

L’evento ha registrato la calorosa partecipazione degli allievi della classe IVA Meccanica e Meccatronica, nonché degli studenti dell’Istituto Leonardo Da Vinci di Trapani e dell’IPSIA D’Aguirre-Alighieri di Santa Ninfa. I giovani hanno esposto le loro creazioni nel campo della meccatronica e dell’automazione, discipline predilette dal prof. Parrinello.

« di 8 »

Nel corso dell’evento, la sorella Paola Parrinello, docente dello stesso Istituto, ha donato una targa commemorativa a ciascun partecipante in onore del fratello.

« di 4 »

La giornata è stata impreziosita da esibizioni musicali, con la partecipazione di alunni e docenti, che hanno contribuito a creare un clima di condivisione e festa.

« di 11 »

L’auspicio è che questa iniziativa, che ha favorito un significativo scambio di buone pratiche tra gli istituti del territorio, sia solo l’inizio di una lunga serie di eventi dedicati a mantenere vivo il ricordo del nostro stimato collega, professore e amico Andrea Parrinello. Un tributo non solo alla sua memoria, ma anche al suo spirito di curiosità e apertura verso il nuovo, qualità che hanno arricchito la vita scolastica e personale di studenti e colleghi.

Di Elena Alcamesi

Instancabile editore responsabile del giornalino Thunder, la prof. Elena Alcamesi è un mix esplosivo di creatività incontenibile e "tu fai questo tu fai quest'altro tu sbrigati com'è finita?". Famosa per le sue idee bizzarre e perennemente innovative, spunta ogni giorno con qualcosa di nuovo e stravagante da fare per il giornalino. Schiavista implacabile, la prof. non conosce orari, e chi lavora per il Thunder lo fa a suo rischio e pericolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *