Sta riscuotendo tanto successo e sarà replicato il nuovo e innovativo laboratorio di attività marinaresche intitolato “L’aula sul mare” presso l’Istituto Superiore “Ruggiero D’Altavilla” Questo progetto fa parte di un insieme di 16 laboratori previsti nell’ambito dell’iniziativa “Resta a bordo” (M4C1I1.4-2022-981-P-16613, CUP I94D22003040006), finanziata dall’Unione Europea attraverso il programma Next Generation EU.
L’obiettivo principale del progetto è quello di contrastare la dispersione scolastica, come delineato nel D.M. 170/2022. Grazie a questa iniziativa, gli studenti hanno la possibilità di cimentarsi in attività di voga e vela, sotto la guida esperta del prof. Tommaso Piazza e del tutor, prof. Biagio Stallone.
Queste attività non si limitano all’insegnamento delle tecniche di navigazione, ma mirano anche a potenziare lo spirito di squadra e la collaborazione tra gli studenti. I ragazzi hanno l’opportunità di sviluppare competenze tecniche e pratiche che possono rivelarsi fondamentali per il loro percorso educativo e personale. Inoltre, tali esperienze possono fornire nuove motivazioni e stimoli per continuare il loro percorso scolastico con rinnovato interesse.
Un futuro ancorato alla scuola
Questa iniziativa rappresenta un’importante occasione per gli studenti di esplorare nuovi orizzonti, sia dal punto di vista educativo che personale, dimostrando come la scuola possa essere un luogo di apprendimento dinamico e stimolante.
La passione per il mare e per la navigazione può infatti trasformarsi in un prezioso strumento di crescita e formazione, contribuendo in modo significativo al futuro dei giovani partecipanti.
In un’epoca in cui la dispersione scolastica è una delle sfide più urgenti da affrontare, progetti come “L’aula sul mare” dimostrano l’importanza di proporre metodi educativi alternativi e coinvolgenti. Attraverso il contatto diretto con il mare e l’apprendimento delle tecniche di navigazione, gli studenti possono riscoprire il piacere dell’apprendimento e sviluppare nuove competenze che li accompagneranno per tutta la vita.
Il progetto “Resta a bordo” si pone quindi come un modello da seguire, mostrando come l’educazione possa essere arricchita da esperienze pratiche e significative, capaci di trasformare la vita scolastica in un’avventura entusiasmante e formativa.