Nell’epoca digitale in cui siamo immersi, l’uso dei social media è diventato una parte integrante della vita quotidiana, soprattutto per i giovani. Queste piattaforme offrono una vetrina virtuale in cui gli utenti possono condividere momenti di gioia, successi e aspirazioni con il mondo intero. Tuttavia, dietro questa facciata di felicità e perfezione apparente, si cela una realtà complessa e sfaccettata.
Molte persone, in particolare i giovani, sentono la pressione di mostrare una versione idealizzata di sé stessi sui social media. Questa necessità di apparire felici, di successo e soddisfatti può portare a una sorta di distorsione della realtà, in cui le emozioni vengono esibite più che vissute. Invece di affrontare e elaborare le proprie esperienze emotive in modo autentico, si tende a concentrarsi sull’immagine che si vuole proiettare agli altri.
I ragazzi della redazione di Thunder …la nostra voce hanno intervistato la psicologa dott.ssa Anna Zinerco, che sottolinea l’importanza di riconoscere la differenza tra mostrare le emozioni e viverle veramente e invita a coltivare una relazione più autentica con le nostre emozioni e con noi stessi invece di concentrarsi esclusivamente sull’apparenza e sull’approvazione degli altri.