Nel mondo sempre più connesso e interconnesso in cui viviamo, le opportunità di scambio culturale e di apprendimento tra istituti educativi sono sempre più preziose. L’Istituto Superiore “Ruggiero D’Altavilla” di Mazara del Vallo e l’Istituto Superiore “Alessandro Volta” di Frosinone hanno intrapreso un percorso di collaborazione e conoscenza che inizia oggi attraverso un meeting online preparatorio in vista del loro imminente gemellaggio.
Il nostro studente giornalista Salvatore Beltrallo era presente, insieme ai collaboratori Alessio Luppino e Ahmed Boulabiar, per porre alcune domande ai professori che stanno coordinando questo importante evento.
Incontro on line
L’incontro si è tenuto on line, alla presenza del Presidente del Consiglio arch. Antonio Sferlazzo, che ha portato i saluti di tutto il Consiglio, dei proff. Pietro Randazzo, Rosamaria Argirò, Franco Grillo e Giuseppe Tumbarello, nonché una rappresentanza di studenti di Meccanica e meccatronica.
Il Professore Pietro Randazzo, coordinatore dell’iniziativa da parte dell’Istituto “Ruggiero D’Altavilla”, ha sottolineato l’importanza di creare un ponte culturale e educativo tra le due scuole.
“Questo gemellaggio non è solo un modo per i nostri studenti di imparare su una realtà diversa dalla loro, ma è anche un’opportunità per coltivare l’apertura mentale”, ha dichiarato il professore Randazzo.
Uno degli studenti coinvolti nel progetto presso l’Istituto “Alessandro Volta”, Samuele Licatini (III anno di Meccanica e meccatronica), intervistato da Beltrallo, ha dichiarato che dal gemellaggio si aspettano uno scambio di conoscenze e pratiche pedagogiche tra gli insegnanti e spera che questo scambio possa promuovere l’interazione tra gli studenti attraverso progetti collaborativi.
Il programma prevede una serie di attività che includono progetti di ricerca condivisi e collaborazioni su progetti legati ai corsi di studio, che si equivalgono tra i due istituti: Chimica e materiali, Biotecnologie sanitarie, Elettronica ed Elettrotecnica, Meccanica e meccatronica. “Vogliamo che i nostri studenti impieghino quanto imparato durante le attività di laboratorio, che sono molto importanti in questa scuola, per sviluppare una prospettiva globale e che attraverso il gemellaggio imparino a lavorare in team con persone provenienti da contesti diversi”, ha aggiunto la dirigente Maria Rosaria Villani.
Tante opportunità
Il gemellaggio offre numerose opportunità di crescita personale e professionale per tutti i partecipanti. “Siamo fiduciosi che questa esperienza arricchirà non solo i nostri studenti, ma anche noi stessi come insegnanti”, ha concluso il professore Pietro Randazzo.
Il meeting online preparatorio tra l’Istituto Superiore “Ruggiero D’Altavilla” e l’Istituto Superiore “Alessandro Volta” di Frosinone ha gettato le basi per un’entusiasmante collaborazione educativa. Attraverso il gemellaggio, gli studenti avranno l’opportunità di ampliare i propri orizzonti culturali e scolastici, mentre gli insegnanti potranno condividere conoscenze e pratiche pedagogiche.
Entusiasmo manifestato dagli studenti che oggi hanno preso la parola al meeting: gli studenti del terzo anno di Meccanica e meccatronica Maria Stella Messina e Marco Sferlazzo (IIIA) e lo studente maturando Ben Salem Hassen (VA).
Le attività preparatorie
L’esperienza di laboratorio si rivelerà essenziale per affrontare il progetto, ma per creare un clima collaborativo, sarà cruciale rompere il ghiaccio in modo efficace. La Professoressa Cerilli, docente di Inglese presso l’Istituto “Alessandro Volta”, suggerisce l’organizzazione di attività preparatorie collaborative per una competizione che abbracci temi di Meccanica e Inglese o altre discipline che si vogliono tenere in considerazione. Questo non solo favorirebbe lo scambio di conoscenze e competenze tra gli studenti di Frosinone e quelli di Mazara del Vallo, ma stimolerebbe anche un’atmosfera di entusiasmo e partecipazione. “Gli studenti sono già molto entusiasti”, aggiunge la Professoressa Cerilli, sottolineando il potenziale coinvolgimento e l’interesse generato dall’approccio collaborativo proposto.
Questo progetto non è solo un ponte tra due istituti, ma un simbolo di come la tecnologia possa essere utilizzata per abbattere le barriere geografiche.
Attendiamo con impazienza i frutti di questa collaborazione e le esperienze di apprendimento che ne deriveranno.
A Maggio 2024 il primo incontro!
Bravissimi, avanti tutta 💪💪💪