Anche quest’anno gli studenti dell’I.S. Ruggero D’Altavilla hanno partecipato all’iniziativa del MiM, #ioleggoperché. Dall’11 al 17 novembre, leggere è diventato un momento speciale, grazie a una serie di attività organizzate in collaborazione con la libreria Lettera 22 di Mazara del Vallo per promuovere la lettura e arricchire la biblioteca scolastica.
Durante la settimana dell’iniziativa, è stato possibile per chiunque acquistare libri nelle librerie aderenti e donarli alle scuole partecipanti. Gli editori, inoltre, contribuiranno con donazioni, ampliando ulteriormente l’offerta di libri disponibili per gli studenti.
Le classi coinvolte, ovvero la 3B, 3D, 3F, 5F, 4D, 4B e 5D, hanno partecipato con entusiasmo a una serie di eventi legati alla lettura, tra cui la visione e la presentazione dei libri a scuola, l’attività di libraio per un giorno presso Lettera 22.
Tra le esperienze più coinvolgenti, il Silent Reading Party, un momento in cui gli studenti hanno condiviso il piacere della lettura in classe, tra cuscini e tisane e, soprattutto, in silenzio. Ogni studente ha portato il proprio libro e ha avuto l’opportunità di vivere un momento di concentrazione e tranquillità, senza distrazioni o interruzioni. L’iniziativa ha riscosso grande entusiasmo: molti ragazzi, con il consenso dei docenti, hanno prolungato il tempo di lettura, spinti dal piacere di rimanere immersi nelle pagine dei loro libri.
Durante le attività è emerso un dato interessante sui gusti letterari: le ragazze sembrano preferire i romanzi rosa, mentre i ragazzi optano per la fantascienza e il giallo. Ma questa differenza, per quanto tradizionale, potrebbe anche suggerire che certi stereotipi non sono ancora stati del tutto superati. Sarebbe interessante se un ragazzo esprimesse il proprio apprezzamento per un romanzo rosa o una ragazza condividesse il suo entusiasmo per un thriller, si darebbe un segnale importante: i gusti letterari possono e devono essere trasversali, liberi da etichette di genere. La lettura non solo alimenta l’immaginazione e la curiosità, ma è anche uno strumento potente per esplorare nuove prospettive e comprendere meglio sé stessi e gli altri.
L’esperienza, proposta dalla prof.ssa Anna Lisa Lo Sciuto, è stata un successo, ha promosso il piacere di leggere e ha coinvolto attivamente i ragazzi in un un percorso di scoperta e condivisione, dimostrando che la lettura può unire, arricchire e aprire la mente a nuovi mondi e prospettive.