Anche quest’anno il MEET Film Festival torna con la sua settima edizione e, per la prima volta, si presenta in una versione “diffusa”, con eventi e proiezioni che si terranno tra aprile e maggio in tre città italiane: Mazara del Vallo, Napoli e Roma. Al centro del Festival ci sono cortometraggi provenienti da tutto il mondo, che raccontano con originalità temi legati alla scuola, alla formazione, ai giovani e alla creatività.
Ma la notizia che ci rende davvero orgogliosi è che anche noi, studenti del Ruggero d’Altavilla, saremo protagonisti!
La nostra scuola partecipa alla tappa inaugurale del Festival a Mazara del Vallo, dal 7 al 9 aprile, presso il Cine Teatro Rivoli, con un cortometraggio realizzato interamente dalla classe IV D. Un lavoro nato da settimane di confronto, scrittura, riprese e, soprattutto, da un desiderio condiviso: raccontare la bellezza e la forza del viaggio della conoscenza.
Il protagonista del nostro corto è un ragazzo che ha affrontato un viaggio reale, doloroso e pieno di incognite: è arrivato in Italia in cerca di pace, di un futuro migliore. Ma qui, tra i banchi della nostra scuola, ha scoperto molto di più. Ha scoperto la voglia di imparare, di conoscere il mondo, di crescere ogni giorno. Ha scoperto che la conoscenza può essere un riscatto, un modo per scrivere una nuova storia.
Abbiamo immaginato il suo percorso come quello di un nuovo Ulisse: non più l’eroe mitologico che affronta mostri e tempeste, ma un giovane del nostro tempo, che attraversa domande, paure e speranze. Un viaggio che non è solo fisico, ma soprattutto interiore. Un cammino verso sé stesso, verso una nuova identità fatta di sogni e possibilità.
Il nostro cortometraggio nasce all’interno del progetto Schools MEET Cinema 2.0, che ha coinvolto studenti e docenti di tutta Italia nella realizzazione di corti a tema educativo. A Mazara del Vallo verranno presentati i 20 corti finalisti, realizzati da otto scuole del territorio. Storie autentiche, girate tra banchi e cortili, che parlano di discriminazione, inclusione, social media, ma soprattutto di crescita e di umanità.
In molti dei racconti, proprio come nel nostro, emerge il valore della scuola non solo come luogo di studio, ma come spazio di accoglienza, di rinascita, di relazioni che cambiano la vita. Un luogo in cui sentirsi visti, ascoltati, e finalmente parte di qualcosa.
Durante il Festival ci saranno autorità locali, dirigenti scolastici, ospiti d’onore come Josep Arbiol, fondatore del MICE – Mostra Internazionale di Cinema Educativo di Valencia e naturalmente tanti studenti da tutta Italia. Per tutti noi sarà un’occasione preziosa per condividere esperienze, emozioni e sogni davanti a un grande schermo.
Il MEET Film Festival non è solo un evento: è un’esperienza che lascia il segno.
E per noi del Ruggero d’Altavilla è anche la prova che la scuola può trasformarsi in un laboratorio di storie, visioni e cambiamento.
Il nostro cortometraggio è un messaggio: la conoscenza è un viaggio, e ogni viaggio può diventare un nuovo inizio.
